BOSCHI STORICI

Il recupero delle antiche piante di castagno e marrone

MORONE DEL FELTRINO

Buono e sano come una volta, prodotto a KM 0

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I castagneti che tutelano l’ambiente

Proteggere e conservare le piante è la nostra missione, a beneficio di tutto l’ambiente.

Tutto il nostro lavoro comincia dalla pianta: la selezione, la potatura, la pulitura del bosco circostante sono strategie necessarie per il recupero e la conservazione delle piante giovani e secolari.
Le nostre piante autoctone del Feltrino sorgono in terreni curati, con la miglior esposizione e sono potate nei minimi particolari per evitare malattie e, quindi, l’uso di antiparassitari.
Tutto questo non è solo a beneficio degli alberi e del bosco ma di tutto l’ambiente circostante, un sistema di fauna e flora che prospera con la cura e la tutela degli abitanti.
Da queste piante, sapientemente innestate, nascono i “moroni” del Feltrino, un frutto più nobile della castagna dalla polpa bianca e dolce, da consumare arrostite o in umido.

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Pianta di castagno prima del recupero.
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Pianta di castagno dopo il recupero e la pulitura del bosco.

Alberi secolari e nuovi innesti

Il territorio del Feltrino è ricco di tradizione delle castagne e del “morone” e il Consorzio di tutela, nato nel 1996, ha l’obiettivo di recuperare gli antichi castagneti e avviarne di nuovi per la produzione di frutti totalmente naturali.
I giovani alberi innestati crescono accanto a quelli secolari, creando un ambiente composito, utile per la salvaguardia di tutte le piante.
Qui nascono i nostri “moroni” del Feltrino, un frutto genuino che è il simbolo del legame con il territorio.

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